Emozioni & Graphic Design

Poco fa pensavo a lavoro che sempre  più spesso mi viene chiesto il motivo per il quale la pagina facebook  non fa più nuovi fun... Questo accade perchè la nostra pagina viene pubblicizzata solo tra le persone che conosciamo o che sono conoscenti dei nostri amici e sono incuriositi in qualche modo dai fatti nostri, dai nostri prodotti e più in generale da cosa facciamo. A tal proposito ho pensato di condividervi il link di questo sito che permette uno scambio di visite tra pagine facebook in cambio di crediti. Per prima cosa è opportuno avere una Pagina facebook e non un profilo. Purtroppo tantissime persone pensano di avere una pagina perchè intendono i significato di questa parola come "pagina web" ma in realtà hanno solo un profilo sul quale mischiano tutti i fatti propri privati (foto di cene con amici, tag di parenti ecc...) con quelli della propria attività lavorativa facendo perdere credibilità e professionalità alla propria attività commerciale. Creare una pagina

Questa mattina sui social-nt  e sulle app di comunicazione  multimediale girano delle foto di piazze allestite con delle scarpe Rosse... Oggi, 25 Novembre è la giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. "Zapatos rojos" (Scarpette rosse) dell’artista messicana Elina Chauvet , è un progetto itinerante che sta facendo il giro del mondo  dal 2009 e che, attraverso il simbolo delle scarpe rosse, intende portare alla luce il crimine reale della violenza sulle donne. Scarpe "sporche" del sangue di tutte le donne "picchiate", "violate" e che hanno sopportato o che sopportano crimini atroci. Attraverso quelle scarpe fanno sentire la loro sofferente presenza nelle piazze delle città, dei comuni e dei piccolissimi centri abitati. Una marcia di contesta sociale tanto dignitosa quanto incisiva. Una marcia colorata di rosso, colore del sangue, della rabbia,  di sentimenti tanto forti da essere incontenibili ma anche di passione da riversare

Oggi pensavo che è una vergogna che dopo tutti i siti, loghi e piani pubblicitari che ho ideato non abbia ancora provveduto a me stessa... "in napoletano = k scuorn". Parlo tanto di comunicazione visiva, web ed alla fine... non ho più rifatto il sito della mia ditta... (Penso che in queste ferie natalizie dovrò riparare)... Dopo i miei soliti corsi di aggiornamento e ricerche periodiche ho iniziato anche io ad applicare questa nuova "tecnologia di comunicazione RSS" per i clienti che la desiderano nei propri siti e personalmente ritengo che sia davvero "comoda ed essenziale" date le ultime indiscrezioni "facebook" ritrovate sul web. RSS (sigla di RDF Site Summary, spesso riportato come Really Simple Syndication o Rich Site Summary) è uno dei più popolari formati per la distribuzione di contenuti Web; è basato su XML, da cui ha ereditato la semplicità, l'estensibilità e la flessibilità. L'applicazione principale per cui è noto sono i fluss

Sulla scia del post precedente in riguardo agli allestimenti natalizi anti-crisi questa sera ho pensato di scrivervi in riguardo al riciclaggio creativo della plastica per delle idee regalo "Anti-Crisi". L'arte visiva e creativa a volte dalla grafica (per scopi lavorativi) trabocca e si libera versandosi in altri settori come l' arredamento, moda, allestimenti ecc... Cercando nel web ho trovato alcuni oggetti che se pur fatti di soli cucchiai di plastica non hanno nulla da invidiare ai migliori accessori d'arredamento e mobili delle più grandi di designer. Tutti gli oggetti di cui vi propongo la realizzazione sono stati fatti fondendo con una candela cucchiai o manici di plastica. La particolarità della plastica è anche quella di "accartocciarsi" se avvicinata a fonti di calore (anche un accendino o una semplice candela può diventare strumento creativo all'ennesima potenza). Nell'esempio sopra riportato ci sono gli step per la creazione di una

Stamattina ho pensato di investire un pò del mio tempo su come economizzare a Natale senza detrarre nulla dal bidjet dei regali. E' vero che manca ancora più di un mese ma per fare le cose bene ci vuole sempre del tempo da poterci dedicare... lavorare un pò al giorno non peserà e darà la possibilità a tutte di realizzare "cre-attivamente" Bellissime Idee. La prima cosa è stata quella di pensare agli allestimenti così ho iniziato a cercare sul web alcune idee che ho pensato di condividere con tutti voi. Le prime due sono delle stelle di cui ho cattutato i tutorial da alcuni siti che si occupano di "creatività in casa con i bambini". La stella sopra riportata merita la dovuta attenzione ma catturata dalla curiosità ne ho cercate anche delle altre e mi sono imbattuta in quest altro tutorial che penso proprio di mettere in pratica per allestire il soffitto di casa mia. Ovviamente a Natale non possono mancare le tradizionali Palline così ho trovato queste fatte co

Pubblicazione di Emotion Design di Lucia Vecchione . In qualità di Esperta di Comunicazione Visiva, su gentilissima richiesta ho pensato di condividere con voi questo post sulla scelta dei colori "in tavola". C'è da dire che non sono delle regole "fisse" ma che è importante conoscerle in modo da poterle trasgredire con criterio. E' ovvio che apparecchiare la tavola per degli ospiti ad un matrimonio è completamente diverso dal preparare la mensa per dei partecipanti ad un convegno di medicina ecc... Prima di tutto è necessario conoscere il significato "semiotico" dei colori... una volta fatto questo potranno essere utilizzati in assonanza o dissonanza al contesto dell'evento. Il colore rosso: Il colore rosso è il colore dell'intensità dei sentimenti. Rosso Passione, Rosso Rabbia, Rosso Vergona... Appartine alla gamma dei colori caldi e rappresenta quello stato precedente al traboccare dell'emotività... (per ulteriori informazioni

Ispirata dai colori che ho avuto modo di ammirare presso il Louvre nell'area dedicata all'antico egitto ho pensato di pubblicare questo post sulla "comunicazione visiva e sull'utilizzo dei colori nell'antico Egitto" IWEN = COLORE: Gli antichi Egizi consideravano il colore di un oggetto parte integrante della sua natura o del suo essere. La parola Iwen veniva usata per significare il concetto di colore, ma poteva anche indicare l'aspetto esteriore, la natura, l'essenza, il carattere o persino la disposizione. IL COLORE VERDE: Il verde (wadhj) era il colore della vegetazione e della nuova vita. Nel linguaggio quotidiano fare "cose verdi" indicava un comportamento positivo. Come già accennato, Osiride era raffigurato spesso con la pelle verde ed era anche denominato Grande verde. La malachite verde era un simbolo di gioia e la terra dei morti fu descritta come il "campo di malachite". Nel libro dei morti si legge che il defunto diven

Il popolo egiziano ormai è il culmine del mistero. Una popolazione estremamente innovativa e creativa capace di costruire architetture ancor oggi inspiegabili. In giro per il louvre insieme a mio marito abbiamo visitato con piacere la sezione dedicata e dal punto di vista "grafico", "emozionale" e "creativo" ho pensato di raccontarvi in questo post tutto ciò che mi ha colpito. Ogni singolo elemento è ben colorato e nella sua realizzazione estremamente preciso. Oggetti, simboli, raffigurazioni sacre e scritture sono giunte fino a noi perfettamente inalterate. A primo impatto gli egiziani mi sembrano un popolo "magico" capace quasi di controllare il trascorrere del tempo. La loro simbologia la ritroviamo tutt'ora in campagne pubblicitarie soprattutto nel settore della cosmetica e del wellness in generale. Di seguito vi riporto l'immagine di un packaging di una matita per occhi che ho pensato di utilizzare come valido esempio. Una cosa che